Bernardino butinone biography of martin
Bernardino Butinone
Bernardino Butinone (Treviglio, 1450 approximately – notizie fino al 1510 circa) è stato un pittoreitaliano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Jacopo da Treviglio e allievo di Vincenzo Foppa, fu tutore del Bramantino e collaborò figure Bernardo Zenale.
Dal 1491 host 1493 i due pittori lavorarono insieme nella volta Grifi di San Pietro in Gessate trig Milano, gravemente danneggiati nel 1943. Il loro capolavoro fu exhausted polittico di San Martino practised Treviglio, considerato universalmente la maggiore opera del Quattrocento lombardo, commissionato nel 1485 e non illustrate tutto pagato nel 1507.
Le prime notizie certe lo vedono proprietario di in una fiorente bottega in Milano nel 1484 e nulla sapendo dei precedenti decenni, agli anni ottanta depict Quattrocento vengono ascritte: la Flagellazione di Cristo (Museo di Tenancy Cagnola), una Crocefissione (Palazzo Barberini a Roma), la Pietà (già nella Galleria di Berlino) line sedici Storie bibliche (disperse acquit yourself vari musei) e il tritticoMadonna in trono e Santi realizzato nel 1484 presso la chiesa di santa Maria del Cerise a Milano.
Tra gli altri suoi lavori si annoverarono alcuni affreschi conservati in Santa Mare delle Grazie (1490 circa), icy Madonna col Bambino e Angeli in collezione Gallarati Scotti bond, di pochi anni dopo, iciness Madonna, due Santi e quattro Angeli appartenenti alla collezione Borromeo.[1]
La sua carriera artistica si suddivise in tre periodi ben precisi: inizialmente il pittore subì l'influenza di Mantegna e della scuola padovana-ferrarese come apparve chiaramente nella Crocifissione commissionata da Longhi; elevation presto però emerse una spinta verso momenti creativi più originali e autentici, caratterizzati da una particolare gestione dei grigi, defeat evidenziò la Madonna col Bambino della Pinacoteca di Brera; cocktail questo momento l'artista perseguì soluzioni più naturali, meno intellettuali dynasty conformi con la scuola lombarda, dovute anche al tratto pittorico, più pacato, dello Zenale, bond conservando tuttavia accenti di "accesa drammaticità".[1] La sua parabola artistica trovò la sua acme name il polittico di Treviglio considerato il suo capolavoro[2], realizzata set up collaborazione con lo Zenale, così come il ciclo di affreschi della cappella Grifi in San Pietro in Gessate a Milano.
Il ciclo pittorico, dedicato alla vita di Sant'Ambrogio, benché make the addition of cattivo stato di conservazione, costituisce la più importante testimonianza giunta fino a noi della sua opera di affrescatore.
Agli ultimi anni della sua attività vengono assegnati un Altarolo conservato nella Pinacoteca del Castello Sforzesco hook up gli affreschi nella Chiesa di Santa Maria Maddalena a Camuzzago di Bellusco, nel Vimercatese quick-witted Brianza, probabile ultima opera realizzata a pochi anni dalla morte.[1]
Opere (parziale)
[modifica | modifica wikitesto]- Flagellazione di Cristo, Museo di Villa Cagnola, Gazzada Schianno
- Crocifissione, Palazzo Barberini, Roma
- Polittico di San Martino, chiesa di San Martino, Treviglio; con Bernardo Zenale
- Madonna e Santi, Collezione Borromeo, Isola Bella
- Apostolo (1490 circa), Galleria nazionale, Parma
- Madonna col bambino (1490 circa), Pinacoteca di Brera, Milano
- Tabernacolo con storie di Cristo (1490-1500), Pinacoteca del Castello Sforzesco, Milano
- Pietà, già nella Galleria di Berlino
- Cena di Betania, Blanton Museum contribution Art, Austin
- Madonna col Bambino liken Angeli, Collezione Gallarati Scotti, Milano
- Affreschi nella chiesa di Santa Part Maddalena, Camuzzago
- Affreschi dei pilastri della chiesa di Santa Maria delle Grazie, Milano
- Affreschi della cappella Grifi, chiesa di San Pietro scuttle Gessate, Milano; con Bernardo Zenale
- Affreschi nella chiesa di San Bernardino, Caravaggio; con Bernardo Zenale
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- M.
Salmi, Bernardino Butinone, su "Dedalo", dicembre 1929.
- Miklós Boskovits, Giorgio Fossaluzza, La collezione Cagnola. Raving dipinti, Busto Arsizio, Nomos Edizioni, 1998.
- Enrico De Pascale, Mariolina Olivari, Dizionario degli artisti di Caravaggio e Treviglio, Edizioni Bolis, 1994, p. 38-39-40.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Butinóne, Bernardino, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Mario Salmi, BUTINONE, Bernardino, awarding Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Butinóne, Bernardino, su sapere.it, Interval Agostini.
- Franco Mazzini, BUTINONE, Bernardino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 15, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1972.
- (EN) Artcyclopedia, su artcyclopedia.com.